Documento di Piano
Il PGT, Piano di Governo del Territorio, è un nuovo strumento urbanistico introdotto nella Regione della Lombardia dalla legge regionale lombarda n. 12 dell'11 marzo 2005. Il PGT ha sostituito il Piano regolatore generale e ha lo scopo di definire l'assetto dell'intero territorio comunale.
È uno strumento articolato in più atti: Documento di Piano, Piano delle Regole e Piano dei Servizi, ciascuno con una propria autonomia tematica, ma concepiti all’interno di un unico processo di pianificazione.
Il Documento di Piano è quello strumento che esplicita strategie, obiettivi e azioni attraverso cui perseguire un quadro complessivo di sviluppo socio-economico ed infrastrutturale.
Il Piano dei Servizi invece concorre al perseguimento degli obiettivi dichiarati nel Documento di Piano per realizzare un coerente disegno di pianificazione sotto l’aspetto della corretta dotazione
di aree per attrezzature pubbliche nonché per assicurare, attraverso il sistema dei servizi l’integrazione tra le diverse componenti del tessuto edificato e garantire un’adeguata ed omogenea accessibilità diversi servizi a tutta la popolazione comunale.
Il Piano delle Regole è lo strumento di controllo della qualità urbana e territoriale, disciplina e considera sia cartograficamente che con norme l’intero territorio comunale.
Concorre al perseguimento degli obiettivi dichiarati dal Documento di Piano per un disegno coerente di pianificazione sotto l’aspetto insediativo, tipologico e morfologico e con il Piano dei Servizi disciplina le aree e gli edifici destinati a servizi per assicurare l’integrazione tra le diverse componenti del tessuto edificato. Il Piano delle Regole riguarda, dunque, sia le parti del territorio urbanizzato, dove il tessuto urbano si è assestato e necessita pertanto di interventi conservativi, integrativi o sostitutivi, tra cui quelli di nuova edificazione nei lotti interclusi e nelle aree di completamento, sia, sotto molteplici aspetti, le parti del territorio non urbanizzate e non urbanizzabili perché destinate all’agricoltura o perché non suscettibili di trasformazione urbanistica.
Documento di Piano
Al Documento di Piano viene assegnato il compito precipuo di individuazione delle strategie paesaggistiche da attivare sull’intero territorio comunale, tenendo conto delle peculiarità del territorio comunale ma anche in funzione dei processi di sviluppo da governare, e la conseguente definizione dei principali obiettivi di qualità paesaggistica da perseguire, delle azioni da promuovere e degli strumenti più idonei per metterle in atto.
La redazione del Documento di Piano si basa anche in parte a proposte che vengono dai cittadini o da associazioni di cittadini come punto di partenza per lo sviluppo del piano.
Deve anche prevedere un lavoro di analisi del territorio comunale da tutti i punti di vista, inclusi quello geologico, ambientale, urbanistico, viabilistico, infrastrutturale, economico, sociale e culturale e anche evidenziare eventuali beni storici o ambientali di particolare interesse.
Ha quindi sia una funzione strategica, cioè definire una visione complessiva del territorio comunale e del suo sviluppo, sia una più operativa ovvero la determinazione degli obiettivi specifici da attivare per le diverse destinazioni funzionali e l’individuazione degli ambiti soggetti a trasformazione.
Esso quindi:
• definisce uno scenario territoriale condiviso dalla comunità , la quale, anche attraverso i suoi attori locali pubblici e privati, diviene essa stessa attuatrice;
• determina conseguentemente adeguate politiche di intervento per le varie funzioni;
• verifica la sostenibilità ambientale e la coerenza paesaggistica delle previsioni di sviluppo;
• dimostra la compatibilità delle politiche di intervento individuate relazionandole al quadro delle risorse economiche attivabili.
Il documento di piano ha validità quinquennale.
È sempre corredato da un quadro conoscitivo e da una tavola grafica, in scala 1:10.000, la Tavola delle Previsioni di Piano.
Il percorso di formazione del documento di piano si articola in:
-fase di avvio del procedimento
-fase di impostazione
-fase di elaborazione
-fase di adozione ed approvazione
-fase di attuazione e gestione
La fase di elaborazione è quella in cui vengono definite le strategie e gli obiettivi generali di sviluppo, le politiche di intervento per le varie funzioni insediative e individuati gli ambiti di trasformazione.